Sara V. - Firenze - FI
LA CONCHIGLIA SOPRENDENTE
Un giorno una bambina di nome Maria stava passeggiando con il nonno sulla riva del mare, raccogliendo conchiglie di vario tipo. Ad un certo punto si sentì bucare il piede, si chinò per vedere cosa l' aveva punta e vide scorgere la punta di un oggetto luccicante celeste. Incuriosita scavò una piccola buchina e sorpresa vide che era una conchiglia ma diversa dalle altre. La raccolse e la mise nel secchiello insieme alle altre proseguendo a passeggiare, mentre tornavano all' ombrellone la fece vedere al nonno, il quale restò a bocca aperta. Ritornati a casa Maria si mise a lavare le conchiglie per togliergli la sabbia,
finito il "lavaggio" le portò in camera sua. mentre toccava la conchiglia successe una strana cosa, dalla conchiglia uscì una scia luminosa che si disperse in tutta la stanza. Maria notò che la scia aveva la bocca e gli occhi, allora Maria prese coraggio e le chiese chi era, la scia rispose che era una specie di Genio e prese la forma di un essere soprannaturale. Il Genio ringraziò Maria di averlo fatto uscire dopo tanti secoli perchè nessun essere umano aveva trovato la conchiglia.
Per ringraziarla del favore, il Genio decise di dare la possibilità a Maria di esprimere un desiderio da esaudire. Maria rimase sveglia tutta la notte a pensare a quale desiderio proporgli, nella sua mente ne frullavano tanti, ma alla fine pensò che quello più importante era di far finire le guerre nel mondo


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