Lorenzo B. - Firenze - FI IL LUNGO CAMMINO DI MAICOL

Maicol l' esploratore, viveva in una casina della Foresta Nera. Un giorno gli venne mandata una pergamena da Re Guglielmo con su scritto: "Se vuoi vivere nella Foresta Nera, mi devi recuperare il tesoro: attento alle insidie !!. Se lo recupererai, sarai il mio messaggero". Lui accettò, partì, camminò, camminò fino ad un grande fosso che doveva attraversare. Prese un piccone e lo legò ad una lunga corda, la lanciò e si incastrò dall'altra parte del fosso; l' altra parte la legò ad un albero.

Lui si aggrappò alla corda e con fatica arrivò dal lato opposto. Ricominciò il cammino, attraversò montagne, sabbie mobili, colline. Dopo trovò un fiume con un ponticello di legno e ci andò. Dopo un po' di passi, si ruppero due legni e rischiò di cadere nel fiume. Ma riuscì a cavarsela bene. Riuscì ad arrivare dall' altra parte, dove c' era una casa abbandonata. Pensò che forse era la casa dove c' era il tesoro. Ritornò da Re, gli dette il tesoro e Maicol l' esploratore, diventò messaggero del Re Guglielmino.