La produzione di "Poesie senza rima" nasce dall'interesse degli alunni di "mettere in gioco" il proprio Io esperienziale e di applicare la "tecnica" di composizione che la specifica tipologia testuale richiede.
Hanno approfondito lo studio di figure retoriche, come artifici poetici, che hanno connotato i loro
semplici versi e hanno liberamente scelto i temi su cui lavorare: espressioni sicuramente più vicine al
loro linguaggio dell'Animo.
Questi piccoli componimenti sono la risultante di un lavoro comune a cui tutti, in diversa proporzione,
hanno partecipato e di una sinergia di competenze. La revisione dell'insegnante si è limitata a migliorare
la musicalità del verso, a fornire solo qualche ampliamento ed arricchimento lessicale.
Nulla è stato variato nel contenuto di ciò che si voleva descrivere ed esprimere.
L'insegnante Angela Bedini